Ad Amsterdam case storte per facilitare i traslochi!

Articolo approfondimento del di

Perché ad Amsterdam le case sono inclinate?

A qualunque occhio che abbia visto almeno una volta la città di Amsterdam, in Olanda, non saranno sicuramente sfuggiti gli itinerari in bicicletta, i numerosi canali, il mercato dei fiori, i Vondelpark e le tipiche case "storte". 

Quasi tutti gli edifici al centro di Amsterdam sono leggermente inclinati verso destra o verso sinistra, questa pendenza è visibile ad occhio nudo e desta sempre non poche domande agli osservatori.

Ci sono circa 2.500 case "pendenti" distribuite sui 150 Km delle sponde dei canali. La tipologia è sempre la stessa: facciate alte e strette sorrette da palafitte profonde fino a 18 metri. Frontoni caratteristici a collo di bottiglia, a gradini o a campana.

Sono molte le idee che girano intorno a queste particolari costruzioni, le più belle visitabili sull'Herengracht e sul Keizersgracht. C'è chi dice che la pendenza sia causa dell'umidità, chi pensa invece sia stata causata da un indebolimento dei pilastri portanti. Tuttavia la struttura inclinata delle costruzioni olandesi è pienamente volontaria e consapevole.

I motivi alla base di questa scelta sono due. Primo: gli ultimi piani di alcune case essendo sporgenti permettevano all'acqua piovana di defluire direttamente sulle strade. Secondo, e più importante: l'inclinazione degli edifici facilita e agevola i traslochi.

Le case costruite dalla ricca borghesia dell'epoca erano sempre strette ed alte, le scale al loro interno non permettevano il passaggio di arredi e mobilia varie. Cosi si pensò di facilitare i traslochi facendo passare le strutture attraverso le grandi finestre tramite una carrucola agganciata ad un'asse in cima all'edificio.

I mobili e le scatole venivano appesi e issati per mezzo della carrucola. L'inclinazione della costruzione era di fondamentale importanza per far si che la merce durante la discesa e la salita non toccasse e rovinasse in alcun modo la facciata. Tutti i mobili o gli arredi domestici che venivano trasferiti rimanevano ben distaccati dalla facciata specialmente nella parte inferiore, spesso abitata da botteghe e negozi artigianali.

Ancora oggi in una casa all'angolo con il grande viale Nieuwezijds Voorburgwal si può notare la trave, che fungeva da paranco, con il gancio a cui si appendeva la carrucola per i traslochi.

Perché per ovviare ad un problema di strettezza di passaggio si ideò questo sistema esterno anziché effettuare delle costruzioni più larghe che permettessero un passaggio comodo e spazioso?

Perché in passato le imposte venivano distribuite in proporzione alla larghezza della facciata degli edifici. I costruttori proprietari degli edifici iniziarono cosi una tipologia di casa stretta ed alta, solitamente a tre piani con non più di 3 finestre. Le scale all'interno erano sempre più strette e anguste.

Tanto che Amsterdam si conquistò col passare del tempo il primato europeo delle case più strette al mondo. Tutt'oggi si può ammirare in via Singel n.7 una casa larga ben 101 centimetri!

Al secondo posto il n. 22 di Oude Hoogstraat con i suoi 202 centimetri di larghezza!

Immagini correlate


Link utili